PRATICHE MAGICHE
Tecniche terapeutiche per scongiurare un male già contratto
Cura in caso di morso dei serpenti
L’operatrice, così asserisce la testimone (Giulia Ciletti), riscaldava la mano aperta alla fiamma del camino e poi la stringeva attorno alla caviglia dei ragazzi che avevano paura dei rettili. E ripeteva tre volte la formula d’incanto:
Arà, barbarà,
nisciunu sèrpu t’adda muzzucà!
(Arà, barbarà, nessun serpente possa morsicarti). Arà è parola greca. La sua radice richiama la preghiera o l’imprecazione, immancabile ingrediente di ogni rito sacrale.